Promotrice
Olivia Bertone
Artista Promotrice edizioni Cavoret Art
Nel 2017 ho pensato di organizzare una Mostra degli artisti cavorettesi con l’intento di far conoscere la loro arte e la loro creatività ad un pubblico quanto più diffuso possibile. È così che è nata Cavoret Art. Ricoprire questo ruolo mi piace e mi riempie di orgoglio, è sempre stimolante definire i contenuti dell’evento, scegliere la location e le opere da esibire. Per ogni edizione si è scelto un tema da seguire lasciando, però, la totale libertà di espressione ed estro agli artisti. Per l’edizione 2024 il file rouge è: ANIMA-LI
Introduce l’edizione e la serata 2024
Carlo Olmo
Professore Universitario
Carlo Olmo si laurea in lettere e Filosofia con Gianni Vattimo, poi passa ad Architettura dove ricopre quasi ogni ruolo. E’ soprattutto uno studioso, che ha pubblicato più di trenta libri e 500 articoli, Ha insegnato a Parigi Boston Londra e Barcellona. Ha curato e diretto Il Dizionario dell’architettura del XX secolo, nella sua doppia edizione Allemandi e Treccani. Ha fondato e diretto sino al 2014 Il Giornale dell’architettura. E’ stato il primo direttore dell’Urban Center Metropolitano. E stato consigliere del sindaco Sergio Chiamparino per la qualità urbana. Ha svolto numerosi incarichi di responsabilità a Roma, nei ministeri, nell’Anvur e nelle commissioni parlamentari. Vive a Cavoretto dal 1995 e come studioso della città di Torino, si è occupato anche dell’urbanizzazione della collina torinese. I suoi libri più importanti sono tradotti in inglese e francese.
Curatore
Andrea Bella
Architetto
Architetto designer e acquerellista. Studia Architettura alla Facoltà del Politecnico di Torino: lavora inizialmente come assistente al laboratorio di restauro architettonico presso la Facoltà di Architettura nella sede di Mondovì, in seguito come associato di CBS Architetti Associati e nel 2004 apre il suo studio Inspiration Space, oggi Andrea Bella Concept, free lance nell’ambito dell’architettura di interni e del product design, esponendo alla Biennale di Venezia del 2012. Con il progetto “La luna sul bonsai” vince il primo premio all’ International Architecture Award – INTERIOR RESIDENCE – DAF2016.